mercoledì 26 giugno 2013

Arianna Occhipinti e la sua passione per il vino naturale

Passione e agricolutura biodinamica sono il segreto del successo di questa giovane vigneron.

Arianna Occhipinti  fa parte di quella generazione di donne che con forza e  coraggio è riuscita a realizzare i propri sogni. L’amore per la sua terra, la Sicilia, l’ha resa una delle giovani imprenditrici di successo, vanto per il nostro Bel Paese. Circa sei anni fa, completati gli studi a Milano, Arianna decide di tornare tra i vigneti di Vittoria, in provincia di Ragusa, per iniziare la sua avventura come vigneron.

A partire da questo momento è inarrestabile: a 24 anni produce il suo primo vino naturale e oggi, a 30 anni, la sua azienda è il fiore all’occhiello dell’agricoltura biodinamica siciliana tanto da partecipare al  concertone del Primo Maggio per scaldare la folla con la forza della sua testimonianza

La produzione dell’Azienda Agricola Occhipinti si distingue per la sua rivoluzionaria tecnica di coltivazione che si basa nel rispetto dei vitigni isolani e nell’attenzione per l’ambiente. Arianna è stata tra i primi coltivatori biodinamici ad affermarsi in Italia, i punti cardine della sua filosofia sono: il rifiuto di prodotti chimici di sintesti (tanto in vigna come in cantina) ed il rispetto per la terra e per il ciclo di vita naturale delle piante.


La coraggiosa visione imprenditoriale e l’attenzione per il territorio hanno reso il vino Occhipinti SP 68 – fiore all’cchiello dell’azienda – un vero e proprio emblema di questo tipo di  vino biologico a livello mondiale.  Tra gli altri vini naturali di produzione dell’Azienda Agricola Occhipinti ricordiamo, il “Frappato Sicilia” da uve frappato in purezza o il Nero d’Avola “Siccagno”; il “Grotte Alte” (rivisitazione del classico Cerasuolo di Vittoria, blend di frappato e nero d’Avola), e il “Passo Nero”; nero d’Avola passito

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