Lavoro femminile sottopagato.

Oggi, come tutte le mattine andando al lavoro, sfogliando uno dei quotidiani gratuiti che vengono distribuiti all'entrata del metro di Madrid, e precisamente aDn, mi sono imbattuta in un articolo che non promette niente di buono. Il titolo, "Sesso debole anche negli stipendi", la dice lunga sulla situazione che devono subire un gran numero di donne lavoratrici qui, nella penisola iberica. Il loro stipendio, è ormai pubblicamente riconosciuto, pare essere il 32% inferiore a quello dei colleghi uomini. Il settore più pregiudicato è quello dei servizi, in cui i contratti precari e gestiti da agenzie intermediarie hanno la loro parte di colpa. La differenza di stipendio si spiega perchè le donne, in genere, occupano i posti di meno potere e influenza, in settori precari e con molti contratti al limite della legalità, i famosi contratti lampo, spiega la Secretaria de Igualdad de UGT, Carmen Lanagrán, molti stipulati di due giorni in due giorni. La situazione è difficile e citando le parole di Sara non mi resta che dirvi: meditate nannarelle, meditate...

Se qualcuna di voi conosce la situazione femminile in altri stati, non esiti a mandarla al nostro indirizzo e-mail, la pubblicheremo molto volentieri.